Fatte le valigie per inviarle a Goma…sì una
settimana prima della nostra effettiva partenza da Kindu, perché con l’aereo UN
possiamo portare solo 15 kg…
Così proviamo ad infilare un anno in due valigie.
Strano.
Vorrei portarmi via tutto, ogni albero, ogni foglia, ogni seme e frutto. Ogni
tonalità di verde di questa incredibile foresta.
Ogni sole rosso, al tramonto, ogni sfumatura su queste nuvole disegnate.
Ogni setaccio e ogni donna che setaccia il riso fuori dalla
sua semplice e dignitosissima casa di fango. Ogni inconfondibile suono di riso
setacciato.
Ma forse invece vorrei viaggiare leggera, serbando tutto
solo negli occhi e nel cuore, sperando che i ricordi scorrano nel sangue ed
escano quando li si richiama alla luce.
Le stelle stasera brillano così forte, che vorrei il mondo
vicino, per sentire con me questo sentimento d’immenso, che si prova dopo un
anno speciale.
Vicino, solo per ascoltare il silenzio e il ronzio dei
pensieri, il volo dei sogni. Nessun racconto, nessun consiglio. Sentire la vita
che pulsa, dal cielo alla terra, ed esserne grati.
Chiudo le valigie, così vuote, ma già così troppo piene.